Alessandra Ricci (SACE): “Con Insieme2025 vogliamo supportare competitività di PMI e Paese”

Su 111 miliardi previsti dal nuovo Piano oltre 60 verranno destinati a settori ad alto impatto e progetti green. Alessandra Ricci: “Puntiamo su tecnologia, digitalizzazione ed education”.

Alessandra Ricci

Alessandra Ricci: sostenibilità, innovazione e cultura aziendale ego-less i driver strategici di “Insieme2025”

Evolvere il proprio business per rafforzare il tessuto economico italiano di fronte alle nuove sfide dei mercati e rilanciare la competitività delle imprese, e in particolare delle PMI, supportandone la crescita sostenibile. È l’obiettivo principale della strategia contenuta nel nuovo Piano industriale da 111 miliardi lanciato da SACE per accompagnare il Paese nel prossimo triennio. Ad entrare nel dettaglio di “Insieme2025” Alessandra Ricci, alla guida del Gruppo dallo scorso maggio. In un’intervista per “MoltoEconomia” ripresa da “Il Gazzettino”, l’Amministratore Delegato ha spiegato che sostenibilità economica, sociale e green e innovazione sono i pilastri su cui si struttura il “nuovo cammino” di SACE, che rispetto ai Piani precedenti punta su una cultura aziendale “ego-less” e soprattutto sull’ascolto delle aziende: “Si tratta di un piano di azioni e strumenti che possano incidere sul tessuto economico nazionale in maniera capillare ed efficace – ha commentato Alessandra Riccicercando di raggiungere le PMI che ne costituiscono la spina dorsale: direttamente, non solo attraverso le grandi commesse e gli accordi di filiera”.

Alessandra Ricci: da SACE offerta digitalizzata, accessibile e integrata

Tecnologia, digitalizzazione ed education i driver strategici sui quali SACE intende fare leva, ha aggiunto Alessandra Ricci. I 111 miliardi di euro previsti dal Piano si suddividono tra investimenti, progetti supportati e liquidità garantita alle imprese dal Piano: “Di questi – sottolinea l’AD – oltre 60 miliardi saranno a sostegno di investimenti in settori ad alto impatto per l’economia nazionale e progetti green”. Tra gli obiettivi principali della controllata di Cassa Depositi e Prestiti raddoppiare il numero di piccole e medie imprese servite, raggiungendo quota 65mila, grazie ad un’offerta sempre più digitalizzata, accessibile e integrata. Un target ambizioso ma che trova riscontro nella forte adesione alle iniziative di informazione promosse dalla società su strumenti quali Garanzia SupportItalia o Cauzione Energia PMI, nate per supportare le imprese danneggiate dalla crisi russo-ucraina e dal rincaro energia. Positive le stime di SACE sulla capacità del Paese di mantenere intatto lo status di ottavo Paese esportatore al mondo, conclude Alessandra Ricci: “In ambito export puntiamo a una crescita di oltre il 30% dei volumi di contratti assicurati e investimenti garantiti per circa 49 miliardi”.