Private banking, Banca Generali presenta il nuovo progetto dedicato ai professionisti under 35

Il progetto targato Banca Generali prevede tre anni di formazione continua e mentoring nell’ambito dei servizi di private banking.

Banca Generali, un passo verso il ricambio generazionale della consulenza private banking

Tra gli obiettivi dell’ultimo Piano strategico di Banca Generali c’è la volontà di avviare un vero e proprio ricambio generazionale. Un passaggio che l’Istituto guidato da Gian Maria Mossa ritiene fondamentale per intercettare la platea dei potenziali clienti in cerca di soluzioni e servizi di private banking sempre più innovativi, digitali e attenti alla sostenibilità. È da questa considerazione che nasce “Progetto Giovani”, iniziativa che dà il via ad un piano di ingresso destinato esclusivamente ai professionisti under 35. Un percorso di formazione continua e mentorship della durata di 36 mesi attraverso il quale Banca Generali intende aprire le porte ad una nuova generazione di consulenti con l’obiettivo di valorizzarne le competenze. Oltre a quelle tecniche, i senior coinvolti nel progetto porranno particolare attenzione alle capacità relazionali. Marco Bernardi, Vice Direttore Generale dell’Istituto, ha dichiarato: “Progetto Giovani rappresenta un volano per l’industria private banking, che ravvede nel lungo termine la necessità di un ricambio generazionale con nuove figure professionali. Questo percorso – ha aggiunto – si contraddistingue nel mondo delle reti per la capacità di trasmettere la componente empatica, fondamentale per identificarsi nelle necessità dei nostri clienti e a gestirne le emozioni durante periodi di mercato complessi”.

Bernardi (Banca Generali): “Progetto Giovani la strada giusta per la creazione di valore nel lungo periodo

L’iniziativa lanciata dalla banca italiana leader nel private banking non si limita ad “allargare il dialogo sulle scelte di pianificazione patrimoniale con quella fascia di clientela che punta a diventare private”, ma rappresenta uno step fondamentale anche per l’evoluzione di Banca Generali. “Siamo convinti – ha commentato Bernardi – che il percorso creato possa rappresentare la strada giusta per la creazione di valore nel lungo periodo”. Una rete di consulenti sempre più digital e al passo coi tempi consentirà all’Istituto di affrontare con maggiori sicurezze le sfide che attendono il settore del private banking, che oggi deve fare i conti con cambiamenti sempre più repentini e scenari geopolitici in rapida evoluzione: “Le nuove generazioni – conclude il Vice DG di Banca Generalirappresentano sicuramente un bacino dal quale vogliamo pescare, con giovani consulenti che possono così crescere di pari passo insieme ai propri clienti”.

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