Il Cicloturismo in Umbria, dopo la ripartenza

Ora siamo tutti fermi ma speriamo di ripartire presto, la voglia è tanta. Nel ripartire dovremmo fare i bravi come in effetti lo abbiamo fatto in questi mesi e rispettare tutte le linee guida che ci verranno suggerite. Posso pensare che tra questi suggerimenti ci sarà la mascherina, i guanti, gli spazi tra l’uno e l’altro e l’aerazione degli ambienti. Pensando alle nostre future vacanze dovremmo adeguarci a queste regole. Proprio per questo motivo mi viene in mente di suggerire che per ripartire con le vacanze non sarebbe male ripartire dall’Italia e da tutti quei posti e luoghi grandi e piccoli che abbiamo da visitare nella nostra penisola. Ad oggi potrei suggerirvi, vista la situazione, di poter ripartire dal cicloturismo in Umbria. Ampi spazi verdi ed incontaminati da girare, sentieri ben segnalati e non affollati che attraversano, borghi, vigneti, uliveti, cantine e osterie. Un viaggio all’aperto e da fare in poche persone, distanti l’una dall’altra. Una vacanza attiva, anche un po’ faticosa ma che può fare al nostro caso dopo tanti giorni di immobilità ed inattività casalinga. La fatica potrebbe anche essere diluita, scegliendo di pedalare con una bicicletta assistita elettricamente. Chi vi accompagnerà in giro per l’Umbria in Bicicletta saprà indirizzarvi anche su un buon noleggio dove trovare il mezzo giusto a prezzi giusti. Potrebbe essere la vacanza ideale del 2020 dopo la pandemia. Per il mangiare e il dormire scegliete un bel Agriturismo in Umbria. Prenotare un Agriturismo in Umbria significa privilegiare il mangiar bene, genuino e a filiera corta, dal produttore al consumatore. In Umbria si trova anche questo e non sono poche le aziende agricole che sanno offrivi i loro prodotti genuini. Anche questo renderà la vostra vacanza in Umbria una esperienza da ricordare. L’idea di oggi è “Il Cicloturismo in Umbria dopo la ripartenza”.