Stefano Donnarumma: Terna al lavoro sul collegamento sottomarino tra Europa e Africa

“Una infrastruttura strategica per il nostro Paese e per l’Europa”: l’AD e DG di Terna Stefano Donnarumma sottolinea il valore del progetto del ponte energetico sottomarino da 600 MW in corrente continua che collegherà Italia e Tunisia, Europa e Africa.

Stefano Donnarumma

Stefano Donnarumma: Terna, al via iter per nuova interconnessione elettrica tra Italia e Tunisia

Lo ha assicurato l’AD e DG di Terna Stefano Donnarumma: “Grazie a questa opera, l’Italia potrà concretamente diventare un hub energetico del Mediterraneo”. Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha avviato il procedimento autorizzativo per la nuova interconnessione elettrica di Terna tra l’Italia e la Tunisia, il ponte energetico sottomarino da 600 MW in corrente continua che collegherà Europa e Africa: un progetto di rilevanza storica, per il quale è previsto un investimento di circa 850 milioni di euro. Non a caso anche l’AD e DG Stefano Donnarumma nel sottolinearne il valore l’ha definita “una infrastruttura strategica per il nostro Paese e per l’Europa”: il progetto si inserisce in accordo al Regolamento UE 347/2013 nella lista dei Progetti di Interesse Comune (PCI).

Stefano Donnarumma: nasce “una infrastruttura strategica per il nostro Paese e per l’Europa

Stefano Donnarumma ne ha inoltre evidenziato il valore in relazione ai benefici che porterà “in maniera significativa all’indipendenza energetica, alla sicurezza del sistema elettrico e allo sviluppo delle fonti rinnovabili”: realizzata da Terna e da STEG, operatore elettrico tunisino, l’opera contribuirà infatti all’integrazione dei mercati dell’energia elettrica, alla sicurezza dell’approvvigionamento energetico e, soprattutto, all’incremento di produzione di energia da fonti rinnovabili in Europa e Africa e alla diversificazione delle fonti. Entrato poi in esercizio, il collegamento favorirà la riduzione delle emissioni climalteranti. “Siamo molto soddisfatti del finanziamento da parte della Commissione Europea, il primo mai assegnato a un progetto intercontinentale, che ha riconosciuto la valenza strategica del nostro progetto”, ha spiegato l’AD e DG di Terna Stefano Donnarumma riferendosi al contributo di oltre 300 milioni di euro che la Commissione europea ha stanziato per la realizzazione del ponte energetico.