Per una vita più longeva consumare oli vegetali, salmone e soia

Una nuova ricercata pubblicata sulla rivista Jama Internal Medicine e condotta presso importanti università americane e il Brigham and Women’s Hospital, dimostra che introdurre nella propria dieta frutta secca, oli vegetali, pesci come il salmone e prodotti a base di soia, tutti cibi ricchi di grassi insaturi, aiuta ad avere una vita più longeva.

Gli studiosi hanno esamino un campione di 126mila persone, monitorando la loro salute per 32 anni. Ai partecipanti al test, con cadenza di 2-4 anni, è stato somministrato loro un questionario nel quale riportare il proprio stato di salute generale, lo stile di vita praticato e la tipologia di dieta seguita.

Negli anni i ricercatori hanno constato 33.304 decessi dovuti a diverse malattie, mettendo in relazione le aspettative di vita con il rischio di morte prematura in relazione alla tipologia di grassi assunti, nonché in funzione a come i diversi cibi erano più o meno presenti nel proprio piano dietetico. Ne è emerso che consumi elevati di cibi contenenti molti grassi è strettamente legato a una riduzione delle mortalità di ogni genere, con una percentuale dell’11-19 per cento.

Lo studio ha inoltre messo in evidenza che sostituire il proprio apporto dietetico di grassi (saturi o insaturi), con zuccheri (carboidrati), troppo raffinati, è causa di aumento della mortalità, al bando, quindi, merendine o snack dolci, margarine, dadi o alimenti da fast-food.

Il consiglio è quello di prestare molta attenzione alla propria dieta. In questo periodo estivo, niente di meglio che preparare, ad esempio, un buon piatto con salmone grigliato e fagiolini.