Club per l’UNESCO di Roma e The Map Report con la partecipazione di Mario Fritella presso Sala Baldini, Chiesa di Santa Maria in Portico, in Piazza Campitelli

Dal 1923, su iniziativa di librai spagnoli, sostenuta poi dal 1995 dall’UNESCO, il 23 aprile è la giornata mondiale del libro e del diritto d’autore, omaggiando così gli autori nel giorno in cui trovarono la morte Miguel Cervantes Inca Garcilaso de la Vega e il grande William Shakespeare. E così calendario alla mano il Club per l’Unesco di Roma presieduto dall’avvocato Maura Gentile ha chiamato a raccolta i soci e i simpatizzanti per offrire alla città in un incontro pubblico un ragionamento a tutto tondo attorno a un caposaldo della formazione civile di una società, la lettura. E la letteratura. Baluardo di libertà e creatività. Attorno al tema si incontreranno nella prestigiosa Sala Baldini della Chiesa di Santa Maria in Portico in Campitelli, in Piazza Campitelli, una serie di scrittori, moderati dal direttore editoriale di The Map Report e scrittore a sua volta Massimo Lucidi alla presenza del neo direttore di Rai Libri Marco Frittella, peraltro editorialista per la prestigiosa rivista legata a Unesco sulla sostenibilità. Il confronto sulle diverse esperienze di scritture sarà animato dal professor Pasquale Bacco, che presenterà Maledetto Vaccino, dalla scrittrice Elvira Frojo che racconterà i primi passi del suo originale percorso, Mario Mazzoli speleologo e firma letteraria e Sandro Menichelli dirigente di pubblica sicurezza che ci porta nel mondo di “Islam al femminile”. Temi in apparenza lontani, di certo distinti, ma accomunati dalla passione di testimoniare i mutamenti della società. “C’è tanto da leggere… ma c’è tanto anche da scrivere” si legge nella nota di invito della presidente Gentile. “E come non essere d’accordo? dichiara Romano Solai imprenditore innovatore e visionario che aggiunge: “son colpito di ritrovare stasera una serie di volti più o meno noti ma tutti protagonisti e testimoni di storie che ci aiutano a vivere il mondo contemporaneo. Diceva Benedetto Croce che la storia è sempre contemporanea. Ecco per vivere questo mondo necessitiamo imprenditori sensibili a leggere questi dati e le risposte della storia”