Terna: l’intervista di Luigi Ferraris dal Forum Ambrosetti a Cernobbio

La quarantacinquesima edizione del forum Ambrosetti di Cernobbio ha avuto inizio: Luigi Ferraris, alla guida di Terna, è stato intervistato per l’occasione da Milano Finanza e ha espresso le sue riflessioni riguardo tematiche legate allo sviluppo delle rinnovabili, lo stoccaggio di energia, i cambiamenti climatici, la digitalizzazione.

Luigi Ferraris

Luigi Ferraris (Terna): le rinnovabili superano il termoelettrico

“Continua il trend di crescita della componente delle rinnovabili”: l’ha confermato Luigi Ferraris, Amministratore Delegato di Terna, in occasione della quarantacinquesima edizione del forum The European House Ambrosetti in corso a Cernobbio. Intervistato da Milano Finanza, il manager ha spiegato che “se guardiamo nel dettaglio il mese di agosto, per quasi 70 ore abbiamo avuto una domanda coperta più da rinnovabili che da fonte termoelettrica” Questo significa che, nel mese di agosto in particolare, “il solare fotovoltaico è stato significativo perché ha registrato una crescita tra agosto 2018 e agosto 2019 pari a circa il 7%”. Terna ha attuato un Piano da 6 miliardi che punta a una crescita importante soprattutto della componente solare e fotovoltaica: “Ci stiamo avvicinando a un mondo in cui le rinnovabili arriveranno nel 2030 a sopperire quasi il 100% del fabbisogno base di energia”, ha dichiarato Luigi Ferraris. “Avremo il problema di gestire l’eccesso, da lì la necessità di dotarci di sistemi di stoccaggio e di immagazzinamento di energia”.

Luigi Ferraris (Terna): le necessità dell’immediato futuro nel settore energetico

Il tema dello stoccaggio dell’energia in eccesso non è da sottovalutare: parlando di mobilità elettrica, Luigi Ferraris ha fatto notare che le auto, ma soprattutto le batterie, “possono essere considerate sempre più come un generatore e non solo come consumatore di energia”. Le batterie inoltre “possono essere usate anche come stoccaggio di energia”. L’AD di Terna, parlando di cambiamenti climatici, si è concentrato sul problema legato alla gestione dei picchi energetici: per non trovarsi impreparati infatti, “servono impianti di stoccaggio e pickers”. Il funzionamento della rete di trasmissione nazionale è già profondamente cambiato, basti pensare all’aumento dei piccoli impianti e dei punti in cui si genera energia. Terna è responsabile dell’equilibrio tra domanda e offerta di energia, quindi dobbiamo seguire con grande attenzione l’evolversi del mercato, soprattutto dobbiamo concentrarci sulla misurazione e sulla prevedibilità del comportamento di questi impianti di produzione. Dobbiamo dotarci di strumenti adeguati, digitalizzare i nostri processi, misurare i consumi, sviluppare algoritmi che ci consentano di avere un grado di affidabilità sempre più evoluto nell’ottica di anticipare ciò che accade”, ha spiegato Luigi Ferraris.