Arredamento: come scegliere e posizionare i tappeti grandi moderni

Amanti e appassionati dell’arredo e del design di interni, oggi mi rivolgo a voi: se anche voi come me sapete da sempre apprezzare il fascino di un locale o di un’intera casa arredata ad arte, saprete sicuramente riconoscere il valore di un complemento d’arredo che risulta essenziale nel conferire allo spazio una personalità, un carattere ed un’idenità forte ed unica: il tappeto. Ebbene, il tappeto è senza ombra di dubbio uno dei complementi d’arredo che merita e richiede più attenzione in assoluto: scegliere il giusto tappeto è essenziale, e lo  è ancor più evitare di ricadere in errori grossolani quando si tratta di optare per un modello piuttosto che un altro. Basta poco per passare da un effetto wow ad un disastro: come? Evitando di seguire alla lettera le regole! Sì, perchè ci sono regole ben precise quando si tratta di scegliere il giusto manufatto e, soprattutto, posizionarlo correttamente nella stanza. E’ bene ricordare, infatti, che le variabili in gioco sono moltissime: innanzitutto, lo stile del tappeto, fondamentale; in secondo luogo, ma non per importanza, dimensioni e forma del tappeto sono importantissime e vanno selezionate ad hoc sulla base della stanza di destinazione. Oggi cercheremo di darvi qualche informazione utile per non sbagliare ed arredare con i tappeti in maniera eccellente.

 

Tappeti moderni e contemporanei,  i più amati del momento

Dunque, il tappeto è senza dubbio un elemento essenziale della casa, che va, volenti o nolenti, a svolgere un ruolo chiave nella definizione del suo carattere e che per questo, e per l’indubbio valore del manufatto, deve essere scelto con cautela e cognizione di causa. Fra i modelli più amati del momento troviamo i tappeti moderni, fra i più richiesti perchè in grado di combinare il fascino antico di un’arte senza tempo, dedita alla tradizione e alla sapienza dei maestri dell’annodatura a mano, con il gusto contemporaneo di disegnatori d’eccezione. I tappeti grandi moderni hanno conquistato, grazie alla loro versatilità, un posto di assoluto rilievo nell’universo dei tappeti – posto, a mio avviso, meritatissimo e assolutamente giustificato. I tappeti contemporanei sono in grado di adattarsi a qualsiasi tipologia di ambiente e a dirversi stili, dai locali dal gusto più moderno a  quelli più classici e tradizionali, nei quali va a conferire quel tocco in più.  Insomma, estro creativo ed artistico di designer d’eccezione e sapienza di chi conosce alla perfezione un’arte che è riuscita ad esser tramandata negli anni e nei secoli: un mix assolutamente vincente.

Come scegliere e posizionare il tappeto

Per poter scegliere correttamente posizione e dimensioni del tappeto, è essenziale innanzitutto fare alcune considerazioni preliminari sulla stanza di destinazione: sarà questa infatti a definire le due varaibili, in quanto in base a questa sarà possibile definire le dimensioni dell’area che andrà coperta dal manufatto. Oltre alle dimensioni è essenziale considerare anche le proporzioni del locale, e i suoi complementi d’arredo – considerando che il tappato si troverà all’interno del confine delineato dai mobili o interamente sotto di essi – con un margine di movimento qualora si trattasse di tavoli e giro di sedie.  E’ importante sottolineare come il tappeto svolga, nel caso di ambienti open space, una vera e propria funzione di delimitazione degli spazi. Una regola generale, per le stanze più “solenni” come il salotto e il soggiorno, è quella di evitare tappeti piccoli: ne diminuiranno l’importanza.