La bon’t worry apre un centro di ascolto contro le molestie sessuali nelle università

A seguito di notizie di presunte molestie sessuali ad alcune ragazze della John Cabot University, la maggiore università americana in Italia che fino ad oggi si era distinta per l’eccellenza accademica e l’internazionalità del corpo docente e degli studenti, la metà dei quali è americana. La JCU unisce l’ approccio pragmatico allo studio teorico e privilegia uno stretto rapporto con il mondo del lavoro, prestando grande attenzione agli sbocchi professionali per gli studenti che scelgono di iniziare una carriera dopo la laurea anziché proseguire gli studi.

Le voci parlano di molestie ai danni di alcune studentesse da parte membri dell’ufficio amministrativo, tali voci suffragate dal provvedimento di sospensione di alti dirigenti dell’amministrazione dell’università hanno indotto l’associazione bon’t worry – noi possiamo ONLUS di intervenire a supporto delle studentesse.

Verrà aperto un centro di ascolto per tutte le vittime di molestie che potranno così chiedere sostegno all’associazione e ricevere dalla stessa assistenza e supporto.

“Basta sottostare a biechi ricatti, la bon’t worry DICE BASTA”