La sostenibilità è motore di crescita: Terna, guidata da Luigi Ferraris, avvia il progetto “plastic free”

La sostenibilità rappresenta il motore di crescita per Terna: per questo motivo, la società guidata da Luigi Ferraris è pronta ad avviare il progetto “plastic free” e a potenziare la raccolta differenziata all’interno dei suoi uffici.

Luigi Ferraris

Terna: il progetto “plastic free” tra le iniziative sostenibili della società guidata da Luigi Ferraris

L’eliminazione della plastica monouso all’interno dei suoi uffici è alla base del progetto “plastic free”, un esempio di come Terna sia molto attenta alla sostenibilità come motore di crescita. La società guidata da Luigi Ferraris metterà a disposizione dei suoi dipendenti 700 bottiglie termiche in acciaio, con le iniziali di ognuno, che garantiranno in questo modo un azzeramento graduale delle quattro tonnellate di rifiuti prodotte ogni anno. 125mila bottiglie d’acqua e 125mila bicchieri di plastica verranno sostituiti dai nuovi supporti, con conseguente annullamento di una generazione di 13.500 kg di CO2 rilasciate in atmosfera. Il progetto si pone in linea con il modello concreto di economia circolare e ha la funzione di sensibilizzare i dipendenti stessi sull’importanza del rispetto dell’ambiente, ormai pericolosamente compromesso dagli effetti del climate change.

Luigi Ferraris: il Piano 2018-2022 di Terna e la raccolta differenziata

La sostenibilità è al centro anche del Piano 2018-2022 di Terna: a sottolinearlo è lo stesso AD Luigi Ferraris, il quale sostiene che “abbiamo un piano di investimenti per i prossimi 5 anni che vale 5,3 miliardi di euro, interamente per l’Italia, finalizzati ad accompagnare il processo di decarbonizzazione in atto, rafforzare la rete, renderla più resiliente rispetto ai cambiamenti climatici alle cui conseguenze assistiamo sempre più frequentemente”. Promuovere la crescita sostenibile all’esterno non può non contemplare anche un’attenzione verso l’interno e, oltre al progetto “plastic free”, Terna investirà anche sulla raccolta differenziata. I cestini per la carta, un tempo ubicati presso le singole postazioni, lasceranno spazio a un unico raccoglitore posizionato all’interno degli uffici. Saranno inoltre organizzati dei punti di raccolta in tutti i piani dell’edificio per i residui rifiuti di plastica, carta, umido e indifferenziato. L’ambiente resta il punto di riferimento per la società: rispettarlo significa creare giovamento per il futuro delle prossime generazioni.