Mercato delle criptovalute, l’attenzione è tutta sul fork di BCH

Il mercato delle criptovalute, anche se non vive più sotto i costanti riflettori come accadeva un anno fa, ogni tanto regala qualche fiammata. L’ultima si lega ad un evento ormai imminente, l’hard fork di Bitcoin Cash, in programma a metà novembre.

Il fork BCH e il mercato delle criptovalute

mercato delle criptovaluteSenza entrare troppo in tecnicismi, l’hard fork è quella procedura che spezza la blockchain (catena di blocchi) in due parti dando vita quindi ad una nuova catena che sarà soggetta a regole diverse da quella originaria. Quando ciò avviene, vengono distribuiti ai possessori di token della vecchia criptovaluta l’equivalente nella nuova. Questo finisce per impattare sul mercato delle criptovalute. Il fork del Bitcoin Cash in programma il 15 novembre si caratterizza per il fatto che gli sviluppatori non sono arrivati ad un accordo tra di loro, e c’è la possibilità che sorgano due chain separate. E’ per questo motivo che gli exchange preferiscono essere prudenti. Non c’è modo infatti di capire cosa succederà, e i soliti indicatori che anticipano il trend non possono darci una mano (visto che in ambito di crypto valgono poco).

Di sicuro questo evento è rilevante, visto che coinvolge la quarta criptovaluta più importante per capitalizzazione: il Bitcoin Cash. Non a caso quando s’è diffusa la notizia di questo fork, le quotazioni del BCH sono schizzate del 13,1% a 631,69 dollari, formando pattern candele giapponesi figure improntate al rialzo. In realtà più che dal fork vero e proprio, la spinta è arrivata dall’indiscrezione riguardo il supporto di alcuni grossi exchange come Binance e Coinbase. Circostanza che ha scatenato una certa euforia sui mercati.

Tuttavia, bisogna muoversi con molta cautela. Anche perché al stessa Coinbase ha manifestato scetticismo riguardo il successo di questo fork. Quello che comporterà questo delicato passaggio sul mercato delle criptovalute non è prevedibile, ma di sicuro porterà ad una scossa.