Andropausa anziani, disturbi e prevenzione

L’andropausa negli anziani può essere un momento molto delicato da affrontare, ma con la giusta prevenzione il climaterio maschile può essere gestito in maniera serena e senza eccessive preoccupazioni. Vediamo assieme cos’è l’andropausa e come gestirla al meglio.

I problemi dell’andropausa negli anziani

Durante la terza età ci possono essere specifiche patologie che vanno ad influire sui disturbi della menopausa maschile, ma conoscere questi problemi e imparare a gestirli vuol dire contrastare serenamente gli effetti.

In linea generale, il climaterio maschile comporta problemi legati alla sfera sessuale, compreso il calo del desiderio; problemi di natura psicologica come il calo dell’umore; e problemi fisici come la stanchezza o sonnolenza perpetrate; la caduta dei capelli; la debolezza muscolare; e l’aumento di peso.

La prevenzione circa il climaterio maschile

Come fare prevenzione per l’andropausa? Esistono degli esami e/o controlli da prendere in considerazione? Ad entrambe le domande possiamo rispondere di sì. La prevenzione è utile in ogni caso, ma soprattutto per ciò che concerne l’andropausa negli anziani questa è fondamentale per evitare che, ad esempio, un calo dell’umore possa trasformarsi in depressione.

È importante tenere sotto controllo il peso, così da scongiurare problemi cardiovascolari e il diabete: dunque, dieta sana ed attività fisica quotidiana sono obbligate. Poi, è importante eseguire periodici controlli alle ossa effettuando una MOC, così da rallentare la potenziale presenza dell’osteoporosi. Chi invece ha episodi pregressi, personali o in famiglia, di depressione, dovrebbe puntare sul sostegno psicologico di un terapista, che aiuterà meglio ad affrontare i cambiamenti di corpo e mente che inevitabilmente comporta l’andropausa negli anziani.

Si ringrazia per la consulenza a quest’articolo la casa di riposo per anziani vicino Viterbo, Villa Max.