La differenza fra sanificazione, igienizzazione e pulizia

Le operazioni quotidianamente poste in essere, come spolverare, pulire i vetri lavare i pavimenti con i normali detersivi acquistabili presso la grande distribuzione, possono essere definite operazioni di pulizia.

Pulizia

Queste sono rivolte ad eliminare lo sporco visibile, quindi macchie, liquidi, polveri cadute a terra o su altre superfici. Tali operazioni vengono classificate come operazioni di pulizia anche quando a compierle siano le imprese di pulizia con l’uso di prodotti professionali.

Sanificazione

Per chi vuole eliminare i rischi igienici dovuti alla presenza di batteri e germi è essenziale richiedere un’operazione di sanificazione. Come il termine stesso indica, la sanificazione contribuisce a rendere salubri ambienti ed oggetti. La sanificazione può essere utile negli ambienti domestici, ma non solo, infatti i maggiori rischi sono presenti nei luoghi affollati e in cui sono presenti persone debilitate e con un sistema immunitario non in grado di difendere da patologie che per persone sane sono facilmente superabili.

La sanificazione mira a migliorare la fruibilità degli ambienti e comprende una serie di operazioni che tengono in considerazione anche i livelli di umidità, la ventilazione e l’illuminazione degli ambienti. Questi fattori infatti possono contribuire a rendere insalubre l’ambiente in quanto favoriscono la proliferazione di agenti potenzialmente nocivi come muffe e funghi.

La sanificazione viene solitamente eseguita da ditte specializzate con l’uso di prodotti ad elevato potere sanificante. Il risultato sono ambienti sani sia per coloro che li frequentano abitualmente, ad esempio per lavoro, sia per gli avventori che occasionalmente arrivano.

Igienizzazione

Resta, infine, l’igienizzazione. Come il termine dice si tratta di rendere igieniche le superfici. Le operazioni devono essere compiute seguendo specifici protocolli volti ad eliminare la contaminazione eventuale. Il protocollo varia in base ai luoghi e ai potenziali rischi, così come variano i prodotti da utilizzare. Si tratta infatti di presidi medici approvati dal ministero della Salute e che mirano ad abbattere germi, batteri e altri potenziali pericoli.

Per igienizzare è possibile utilizzare anche il calore, questo ad esempio può avvenire che alcuni strumenti medici non commercializzati in formato monouso. Quando si richiede un’igienizzazione che dia la sicurezza totale è bene rivolgersi a professionisti del settore.