Test di nebbia salina

Crioclima esegue test di nebbia salina per la verifica della resistenza alla corrosione di prodotti o parti di prodotto in metallo, leghe di metallo, rivestimenti organici di materiali in metallo e vernici. Crioclima si occupa anche di vendita di camere termo-statiche per il settore farmaceutico e ospedaliero e esegue testi di nebbia salina.
Le camere termostatiche per le prove di nebbia salina ricreano il microclima umido che può corrodere i materiali, questi test servono quindi a capire se un prodotto è conforme agli standard di riferimento oppure per eseguire un controllo qualità su un campione prima di mettere in produzione l’intera serie.

I test di nebbia salina servono a simulare, all’interno della camera, l’interazione chimico-fisica dell’ambiente circostante con il materiale da testare. Quando il materiale metallico viene introdotto nella camera ambientale le pompe dosatrici nebulizzano la soluzione salina per un determinato periodo di tempo.
Dopo il test di nebbia salina il campione viene messo a confronto con i il campione di riferimento presente a capitolato, in seguito viene formulato il giudizio sulla conformità o meno.

Norma di riferimento per le prove di nebbia salina

La norma di riferimento per le prove di nebbia salina la UNI EN ISO 9227:2006Prove di corrosione in atmosfere artificiali – Prove di nebbia salina”. Questa normativa è la versione ufficiale della norma europea EN ISO 9227 in cui si specifica l’apparecchiatura, i reagenti e il procedimento che devono essere utilizzati per eseguire le prove in nebbia salina neutra (NSS), nebbia salina-acetica (AASS) e nebbia cupro salina acetica (CASS), per valutare la resistenza alla corrosione di materiali metallici, con o senza protezioni anticorrosive di tipo permanente o temporaneo”.