L’ambulatorio veterinario Aleandri, un centro vaccinazioni d’eccellenza

Adottare un cane o un gatto è una scelta importante che comporta, insieme alla gioia di un’amicizia incondizionata, una grande responsabilità: decidendo di condividere la tua vita con un piccolo quattrozampe, infatti, ti impegni prima di tutto a prenderti cura della sua salute e del suo benessere.

Uno dei primi, fondamentali passi da compiere, in questo senso, consiste nel portare il tuo cucciolo dal veterinario per effettuare il necessario iter vaccinale.

Questa pratica medica consente di immunizzare l’organismo del tuo amico nei confronti delle principali patologie infettive.

Alcuni vaccini devono essere eseguiti obbligatoriamente, in quanto mirati alla protezione da quei virus che, a causa della loro elevata contagiosità, possono colpire l’animale in qualsiasi circostanza.

A questi possono essere aggiunti altri piani vaccinali facoltativi; a seconda dei casi particolari, sarà il veterinario a valutarne l’opportunità.

Affinchè le procedure vengano eseguite nel modo più corretto, efficace e sicuro, è importante affidarsi ad un centro veterinario qualificato che unisca un elevato livello di competenza ad una struttura ben attrezzata e alla disponibilità dei vaccini più avanzati.

In tal senso, l’ambulatorio veterinario Aleandri di Roma rappresenta un punto di riferimento d’eccellenza.

Avvalendosi di un team medico altamente specializzato e di attrezzature all’avanguardia, il centro esegue tutti i piani vaccinali necessari a garantire la più elevata copertura dalle malattie con la massima sicurezza per la salute.

Per il cane, in particolare, i piani vaccinali di base eseguiti in ambulatorio sono quattro: cimurro, parvovirosi, epatite infettiva e leptospirosi. Solitamente, i cuccioli vengono sottoposti ai primi tre vaccini a 55 giorni di vita; tre settimane dopo viene effettuato il richiamo, aggiungendo il vaccino contro la leptospirosi.

Con quest’ultimo vaccino, il cucciolo viene trattato una seconda volta dopo altre tre settimane; il richiamo verrà poi effettuato annualmente. Cimurro, parvovirosi ed epatite infettiva, dopo un primo richiamo dopo 12 mesi, vengono ripetuti ogni tre anni.

Per quanto riguarda le vaccinazioni facoltative (tosse dei canili, rabbia, leishmania), esse vengono consigliate di volta in volta in base ad alcuni parametri fondamentali. Il vaccino contro la tosse dei canili, ad esempio, ti verrà raccomandato se porti il tuo amico in posti frequentati da molti cani, come le pensioni e i campi di addestramento.

Obbligatoria all’estero, l’antirabbica viene generalmente consigliata in caso di permanenza nei luoghi “a rischio” (come le Alpi Orientali) caratterizzate dalla presenza di molti carnivori selvatici, che costituiscono il principale veicolo della malattia.

Per la leishmania, l’ambulatorio dispone di piani vaccinali moderni ed efficaci, ai quali andranno affiancate misure preventive mirate in modo da completarne l’efficacia: è importante, ad esempio, far dormire sempre il cane in casa e apporre delle zanzariere alle finestre, rafforzando la protezione dalle zanzare tramite antiparassitari spot on, collarini e repellenti ambientali.

La vaccinazione può essere eseguita a sei mesi di età con tre dosi iniziali a tre settimane di distanza l’una dall’altra; il richiamo è annuale. Una volta all’anno, inoltre, l’ambulatorio consiglia di eseguire un esame del sangue per escludere l’eventuale presenza della malattia.

I vaccini di base per i gatti eseguiti in ambulatorio sono essenzialmente tre: gastroenterite virale (o panleucopenia), rinotracheite e calcivirosi. A seconda dei casi, si valuterà l’opportunità di aggiungere una ulteriore protezione effettuando altri due piani vaccinali, ovvero quelli contro la clamidiosi e la leucemia felina. L’antirabbica, come per il cane, è obbligatoria in caso di viaggi all’estero.