Tappeti Annodati a Mano o Fatti a Macchina: Fai la Scelta Giusta!

I tappeti orientali sono oggetti d’arredo molto utili per dare un tocco in più allo stile di spazi interni ed esterni, ma molto spesso se ne ignora la storia e il loro più profondo significato. I tappeti artistici non solo riscaldano l’atmosfera e arricchiscono gli ambienti, ma rappresentano un prestigioso investimento. Ecco perché è importante imparare a distinguere i tappeti fatti a mano dalle imitazioni fatte a macchina.

 

L’Autenticità del Tappeto Annodato a Mano

Esistono in commercio moltissime proposte di tappeti fatti a mano, che però non hanno alcuna pretesa artistica. Materiali, colori e nodi possono aiutarci a capire se abbiamo di fronte un autentico manufatto di qualità o un’imitazione di un tappeto orientale fatto a mano.

I tappeti orientali autentici vengono realizzati con pochi materiali selezionati: lane di pecora o seta annodati su una base di cotone. La scelta della lana è importante proprio perché è il materiale che dona morbidezza e resistenza, garantendo una durata ottimale del prodotto finito. La buona lana infatti, è in grado di catturare la luce e diffonderla tra le fibre del tappeto, facendo sì che con il tempo questo si lucidi e acquisti sempre maggior splendore. La seta invece, in quanto più costosa, viene utilizzata nella produzione dei tappeti più fini.

Anche le tinte vengono scelte secondo precisi criteri, come vuole la tradizione di quest’arte antichissima. Le tinte dei migliori manufatti sono esclusivamente naturali. I colori si ricavano da verdure o minerali: la robbia e l’indaco, per esempio, sono due tra i materiali più comuni. La robbia è un estratto di radici di piante orientali dalla quale si ricava il colore rosso. L’indaco è anch’esso un estratto di una pianta indiana e viene ampiamente utilizzato nella produzione del colore azzurro.

Particolare attenzione va prestata anche ai nodi. Le tecniche di realizzazione dei tappeti orientali prevedono l’uso di due tipi di nodi base: il nodo Ghiordes e il nodo Senneh. Il nodo Ghiordes, o nodo turco, è un nodo simmetrico, robusto che produce un tessuto poco fine. Il nodo Senneh invece è asimmetrico e conosciuto anche come nodo persiano.

 

Come Riconoscere le Imitazioni

Non è facile riconoscere un tappeto fatto a macchina da uno annodato a mano, ma ecco qualche consiglio.

  • Ripiegate un angolo del tappeto: il tappeto annodato a mano è soffice e malleabile, mentre un’imitazione risulterà avere una superficie rigida a causa dell’uso di fibre sintetiche.
  • Il tappeto che viene venduto semplicemente come fatto a mano spesso non ha nodi. I tappeti anche se venduti come fatti a mano non sono annodati in quanto i fili di lana sono semplicemente passati attorno alle catene senza alcun nodo. Questi sono realizzati in modo tale da ottenere una densità di punti tale da non avere la necessità di stringere i nodi. Un tappeto realizzato a macchina non ha l’annodatura e questo lo si può notare esaminando il retro del tappeto. La frangia inoltre risulta direttamente cucita alle estremità del tappeto.

Questi metodi alternativi non rispettano le tecniche tradizionali e perciò i tappeti realizzati in questo modo perdono di valore. I tappeti persiani autentici hanno quindi un valore importante, un significato artistico e una loro intrinseca bellezza e armonia che ancora oggi vogliamo e dobbiamo rispettare.