La marcatura CE e i media

Avete presente il quesito “prima l’uovo o la gallina?”. Oggi vorrei proporre un quesito altrettanto (se non maggiormente) complicato, riguardante la marcatura CE.

Parlando di media, la qualità e l’audience possono combaciare?

Spieghiamoci meglio: per i media è meglio puntare sui numeri di ascolto che producono o su informazioni di qualità e di vera importanza?

L’informazione non è la sola base dei media, ma anche incrementare la nostra cultura è un obiettivo.

Ma di che tipo di informazione parliamo? Sicuramente non di quella riguardanti allarmanti disperazioni amorose di personaggi famosi.

I programmi di Sgarbi riguardanti l’arte potrebbero essere un esempio concreto: notizie vere, ben conosciute e riportate. Aggiungiamo inoltre che, sebbene si parli di arte, l’impronta che lui ci fornisce non è affatto noiosa.

Purtroppo sappiamo che per la società noi siamo consumatori, quindi il compito dei media è spingerci ad acquistare i prodotti per incrementare il mercato. Che senso ha farci crescere culturalmente?

Dopo questa premessa, come colleghiamo questo argomento con la marcatura CE? È importante ricordare che tutti abbiamo a che fare con la marcatura CE, è un argomento che ci coinvolge in primis perché definisce i prodotti (che noi acquistiamo come consumatori) conformi alle norme e direttive europee. In particolare per i produttori e gli importatori, l’argomento è fondamentale: immettere un prodotto nel mercato vuole dire avvalerlo della sicurezza che lo caratterizza. È indispensabile che l’utente finale sia assicurato da un prodotto conforme e sicuro per la sua salute.

Il nostro obiettivo non è servirci della televisione per parlare della marcatura CE, però abbiamo puntato ad alcune testate giornalistiche per far valere questo argomento pubblico. Inutile dire che non siamo stati ascoltati, anzi oserei dire nemmeno considerati. Sembrerebbe che dover inserire questo argomento così delicato ed importante in un trafiletto di un giornale sia solamente uno spreco di carta.

La marcatura CE ed il rapporto con i media

Una voce però ha preso a cuore la nostra idea: Striscia la Notizia, gli unici che hanno diretto un servizio, sebbene con un’impronta molto più scandalistica di quanto non fosse, ma apprezziamo l’aiuto e l’interesse.

Il nostro obiettivo non è fare pubblicità, ma far capire quanto è importante la marcatura CE e che va rispettata secondo le norme vigenti.

La delusione per tutte le altre testate giornalistiche che non ci hanno nemmeno prestato ascolto non ci ha sorpresi, ma ci ha rattristati, perché sono sempre coloro che divulgano “notizie spazzatura”, trasformandole talvolta in notizie del tutto false.

È veramente questo che chiede la gente? Un po’ di conoscenza in più è davvero una cosa così disastrosa?

Renato Carraro                                                                                                                                                                                                      C. & C. s.a.s.                                                                                                                                                                                                            Via Lauro, 95                                                                                                                                                                                                    35010 Cadoneghe (Padova) Italia                                                                                                                                 [email protected]