Razzi per incrementare la pioggia, il nuovo progetto di cloud seeding con Arjowiggins Graphic

Arjowiggins Graphic, gruppo specializzato nella produzione di carte riciclate, in linea con la propria vocazione ambientalista, ha deciso di supportare l’innovativo progetto di cloud seeding (letteralmente, inseminazione delle nuvole) HighDr’O. Il progetto è gestito da studenti della facoltà di ingegneria di IPSA-Institut polytechnique des sciences avancées, e da studenti di biotecnologia dell’università francese Sup’ Biotech in collaborazione con il Centre National d’Etudes Spatialise (CNES), l’agenzia del governo francese responsabile della definizione e attuazione della politica spaziale del Paese.

 

La start-up francese sta sviluppando un’innovativa soluzione di cloud seeding che utilizza batteri ecologici non pericolosi dispersi nell’aria per alterare i processi microfisici all’interno delle nuvole e generare la pioggia. HighDr’O è la prima tecnologia di cloud seeding eco-compatibile, perché utilizzando batteri non nocivi, evita danni all’ambiente circostante e agli ecosistemi a differenza delle tecniche già esistenti e sperimentate, ad esempio in Cina, che utilizzano lo ioduro d’argento. Attraverso l’utilizzo di un razzo che trasporta la sostanza batterica fino a 2.000 metri di altezza, il progetto ha l’obiettivo di indurre la pioggia in aree dove le precipitazioni sono scarse, contribuendo così a combattere la denutrizione e la fame causate dalla carenza di acqua. Il progetto, ancora in fase di test con analisi di laboratorio continuative per individuare i batteri più idonei, ha già visto il lancio con successo di diversi razzi ed è stato presentato al Global Positive Forum di Parigi, sotto il patrocinio del presidente francese Emmanuel Macron.

 

La partecipazione a questa iniziativa si inserisce in un percorso di attenzione nei confronti dell’ambiente che Arjowiggins Graphic persegue seguendo tre principi: lo sviluppo di un modello di economia circolare basato sull’uso di fibre riciclate, la conformità alle certificazioni più rigorose (per i prodotti: FSC® – Forest Stewardship Council, European Ecolabel, Blu Angel; per le fabbriche: ISO 14001, ISO 9001, OHSAS 18001, ISO 50001), e la riduzione delle emissioni di CO2. Le carte riciclate extra bianche di Arjowiggins Graphic sono in assoluto le più virtuose perché prodotte attraverso un innovativo ed esclusivo processo che non utilizza cloro e prevede tre passaggi di lavaggio della carta proveniente esclusivamente da uffici e archivi, che permette di ottenere una pasta di alta qualità e una carta con un altissimo punto di bianco. Prima dell’introduzione di questa innovazione, un grado così elevato di bianco si poteva ottenere solo con una produzione a base di fibre vergini. L’attenzione all’ambiente è un valore che si affianca alla responsabilità sociale. Il Gruppo francese collabora da anni con diverse onlus per sostenere in tutto il mondo l’istruzione e l’educazione dei bambini in difficoltà e fornire loro gli strumenti per combattere la povertà.