Cucina in tutti i sensi: grande successo e partecipazione del LIS al cooking show di Chef Rubio da Aran Store Gregorio VII

Cucina e accessibilità oltre ogni disabilità. Il progetto “Cucina in tutti sensi” lanciato da Chef Rubio, coinvolge il pubblico inteso nella sua forma più ampia e sottolinea come l’arte del cucinare sia aperta a tutti. In occasione del cooking show, tenutosi lo scorso 13 ottobre presso l’Aran Store Gregorio VII di Roma – Chef Rubio ha presentato Tempura di verdura.

La ricetta è stata tradotta in LIS (Lingua dei Segni) con la collaborazione di Deborah Donadio, LIS coach e attrice sorda per consentire anche al numeroso pubblico non udente di prendere parte alla realizzazione del piatto. Su invito dello Chef, tutti hanno partecipato con domande anche nella lingua dei segni e sono state tantissime le curiosità che hanno reso la serata divertente e ricca di spunti per tutti.

Da sempre impegnato su più fronti nel promuovere la buona cucina come paradigma di condivisione, inclusione, benessere e nutrimento culturale, il noto Chef non-convenzionale si destreggia ai fornelli proponendo una cucina “inclusiva” intesa come cucina senza barriere, oltre ogni disabilità.

“La cucina è uno strumento per parlare di cultura, di popoli – spiega Chef Rubio. L’arte culinaria è solo un tramite, mentre il punto di partenza e quello di arrivo sono sempre le persone, il loro vissuto, la loro storia, il territorio”.

La cucina Aran dello Store Gregorio VII, già scelta da Chef Rubio per realizzare le video-ricette della sua web serie “Cucina in tutti i sensi”, è stata ancora una volta protagonista nell’ambito di un’iniziativa sociale e coinvolgente.

“Coniugare l’aspetto sociale alle nostre cucine ha definito un nuovo modo di concepire uno degli spazi più vissuti della casa – spiega Carla Simotti Rocchi, responsabile dello Store romano di via Gregorio VII. La disponibilità di Chef Rubio e l’empatia che è in grado di creare con il suo pubblico, hanno reso la serata conviviale e spontanea, animando una delle nostre cucine e arricchendo tutti con qualcosa in più.”