Francesco Starace, AD Enel: pronto un piano nazionale per le infrastrutture di ricarica delle auto elettriche

L’Amministratore Delegato e Direttore Generale del gruppo Enel, Francesco Starace, in una recente intervista a FIRSTonline, annuncia un piano d’investimenti da 300 milioni di euro per la creazione dell’infrastruttura destinata a servire le auto elettriche. Il 2017 è l’anno della svolta per la mobilità green.

Francesco Starace, Amministratore Delegato di Enel

Francesco Starace: “Nella mobilità viene prima l’infrastruttura”

Colonnine per la ricarica delle auto elettriche in tutti gli 8.000 Comuni italiani, grazie agli investimenti previsti da Enel, guidata dall’Amministratore Delegato Francesco Starace. È l’ambizioso piano triennale presentato in un’intervista con FIRSTonline dal numero uno del Gruppo, che punta a realizzare tra il 2017 e il 2019 circa 12.000 impianti di ricarica in tutto il Paese a fronte di una spesa di circa 300 milioni di euro. Secondo le parole di Francesco Starace, ciò che in Italia è finora mancato è proprio un piano di coordinamento nazionale sullo sviluppo delle infrastrutture, necessario per garantire la copertura del servizio di rifornimento da nord a sud. Ad oggi, difatti, gli interventi sono stati isolati ed attivati solo su richiesta delle singole realtà locali. Con l’implemetazione di una strategia a livello nazionale, organica e strutturata, Francesco Starace assicura che Enel e l’Italia non si faranno trovare impreparate di fronte all’arrivo dei nuovi modelli elettrici in produzione: sebbene ad oggi in Italia la mobilità elettrica, con 6.000 unità, rappresenti solo lo 0,01% dei veicoli in circolazione, entro il 2018 si prevede un aumento esponenziale che raggiungerà la quota di 360.000 unità circolanti. Si rende quindi necessaria sin da ora la realizzazione di un’infrastruttura estesa e ramificata in grado, da un lato, di far fronte alle esigenze in termini di ricarica dei veicoli, dall’altra, di favorire e promuovere la mobilità green e l’espansione del parco auto elettriche in Italia. Il 2017 sarà quindi l’anno della svolta, in cui il nostro Paese potrebbe candidarsi ad avere un ruolo di leadership nel settore.

Francesco Starace, biografia sintetica

Alla guida del gruppo Enel Francesco Starace nasce a Roma nel 1955. Dopo la laurea in Ingegneria Nucleare, la sua carriera ha avuto inizio nel settore energetico: a partire dal 1981 è attivo come analista di sicurezza per gli impianti di tipologia elettronucleare di Nira Ansaldo. Nel corso degli anni ha inoltre ricoperto ruoli dirigenziali in General Electric, ABB SAE SADELMI, ABB Combustion Engineering Italia, e Alstom Power. La storia di Francesco Starace in Enel ha inizio nel 2000 con l’incarico di responsabile dell’Energy Management e successivamente, nel 2005, di Direttore Mercato Italia. Nel 2014 viene poi nominato Amministratore Delegato e contemporaneamente Direttore Generale del Gruppo. Nel 2015 ha ricevuto la nomina da parte del Segretario Generale delle Nazioni Unite di Membro del consiglio United Nations Global Compact. Fra i riconoscimenti conferiti nel corso degli anni: il Premio Energia Sostenibile 2013 e il titolo di “Uomo dell’anno” assegnato nel 2016 dalla testata online “Staffetta Quotidiana”.