Riscaldamento domestico: tipologie di impianto, vantaggi e svantaggi

La ricerca nell’ambito del riscaldamento domestico negli ultimi decenni ha compiuto passi da gigante tanto da poter avere oggi sul mercato un’ampia serie di variabili. Le possibili modalità per avere una casa accogliente e calda in inverno e per avere allo stesso tempo dell’acqua calda sanitaria sono davvero numerose.

Tipologie di impianti di riscaldamento domestico

Riscaldamento ad aria

In questo sistema il riscaldamento o la climatizzazione degli ambienti avviene attraverso un sistema di riscaldamento o raffreddamento dell’aria. Generalmente a livello domestico prende forma nell’installazione di un impianto di climatizzazione canalizzabile in cui la fonte di energia è quella elettrica. In realtà, però, i possibili combustibili possono essere diversi: gasolio, gas naturale, propano, ecc.

Vantaggi:

  • è un buon metodo anche per la climatizzazione degli ambienti;
  • l’aria può essere facilmente umidificata o deumidificata;
  • è abbastanza economico.

Svantaggi:

  • richiede un ambiente domestico con un buon isolamento dall’esterno per limitare la dispersione di calore;
  • richiede una manutenzione regolare perché l’aria può trasportare allergeni.

Impianto di riscaldamento a pavimento

Il riscaldamento domestico a pavimento fa parte degli impianti a bassa temperatura e viene realizzato attraverso l’applicazione di una serie di tubature posto all’interno del pavimento. All’interno di queste tubature scorre acqua calda a una temperatura che tende a non superare i 45°C.

Vantaggi:

  • molto confortevole;
  • compatibile con le caldaie a condensazione che abbinate a questo tipo di impianto riescono a essere ancora più efficienti.

Svantaggi:

  • la climatizzazione estiva richiede un impianto a parte;
  • in caso di problemi di manutenzione può essere difficile accedere alle tubature nascoste sotto il pavimento;
  • i costi di installazione sono elevati e il riscaldamento degli ambienti avviene lentamente.

Riscaldamento geotermico

Fa parte delle tipologie di impianti che utilizzano energia rinnovabile. In questo caso la fonte di calore proviene dagli strati più profondi del terreno. Attraverso apposite sonde e con l’uso di una pompa di calore geotermica il calore del terreno viene catturato in inverno e utilizzato per la produzione di acqua sanitaria o per il riscaldamento degli ambienti. In estate, attraverso appositi accorgimenti impiantistici, l’impianto può essere utilizzato per cedere il calore al terreno facilitando la climatizzazione degli ambienti.

Vantaggi:

  • offre un comfort elevato;
  • è un sistema economico per il riscaldamento domestico perché non richiede costi di approvvigionamento del combustibile;
  • non determina emissioni nocive nell’ambiente;
  • è efficiente sia in inverno, sia in estate.

Svantaggi:

  • costi elevati d’installazione.

Hai bisogno di consigli su quale tipologia di impianto di riscaldamento è più adatta a te? Contatta il centro di assistenza per caldaie più vicino!