Le biciclette per bambini: piccola guida alla scelta

Le prime biciclette della storia, risalenti agli inizi del XIX secolo, vennero inventate da e per gli adulti. E per fortuna, verrebbe da dire: gli antenati dei modelli odierni, oltre a non avere i pedali, erano dotati di un pesantissimo telaio in legno massiccio (ruote comprese), di un manubrio difficilmente manovrabile e… non avevano i freni!

Mamma e bambino in biciPer fortuna, pian piano, nei decenni successivi vennero aggiunte alle biciclette tutte quelle dotazioni che oggi le rendono mezzi pratici e sicuri: freni, pedali, telaio più leggero, sino ad arrivare ai ritrovati più moderni quali cambi a più velocità, forcelle ammortizzate e così via.

In quasi tutta la loro storia le biciclette per bambini sono state essenzialmente delle bici per adulti in miniatura, ma in tempi recenti i costruttori più attenti stanno realizzando modelli ad hoc per i più piccoli, che siano facili da manovrare e che possano – nei limiti strutturali di ciascuna bicicletta – seguire la crescita del bambino grazie alla presenza di sellino e manubrio regolabile e altre accortezze.

Nello scegliere la nuova bicicletta per un bambino occorre prediligere modelli che abbiano un telaio robusto e un sellino comodo. È importante verificare che l’impianto frenante sia di buona qualità, così da garantire l’adeguata sicurezza anche in caso di frenate improvvise, e in tutto questo bisogna ricordarsi di non acquistare mai modelli troppo grandi (in previsione dell’aumento di statura) per evitare il rischio che il bambino non solo sia scomodo a pedalare, ma rischi anche di perdere l’equilibrio e cadere.