Da oggi in libreria Rosso Gardenia, il nuovo romanzo di Antonella Calvani, scrittrice e poetessa

Luca, giovane avvocato, si sta recando all’appuntamento con Laura, sua compagna di liceo della quale è sempre stato innamorato, che non vede da circa 10 anni. Mentre cammina sul Lungo Tevere un grosso ramo si stacca da un platano e lo colpisce. Il ragazzo entra in coma e varca la soglia dell’aldilà. Lì incontra Davide, un suo cugino, morto in un incidente quando aveva 13 anni. L’incontro con Davide sarà un balsamo per l’anima di Luca, poiché egli si sente ancora sopraffatto dal rimorso, nonostante il tempo trascorso, pensando di essere l’unico responsabile della sorte funesta del cugino. Prima di lasciare il mondo ultraterreno Luca è attratto da un fiore, è una gardenia rossa, talmente bella che decide di coglierla per portarla con sé a ricordo di quella notte meravigliosa in cui tutto diventa luce. Anche a Laura si manifesta l’entità di Davide, il ragazzino le dona un fiore in sogno, è la stessa gardenia rossa che ha colto Luca. I due giovani vivranno parallelamente un’esperienza unica e ne usciranno più consapevoli e fortificati.
Il fiore rosso rimarrà tra loro a testimonianza della fusione di due anime.
Un viaggio attraverso la sofferenza che ci fa capire come dal dolore si può rinascere e attingere nuova forza per ricominciare.
In fondo non è che  l’amore il perno sul quale si muove il mondo.
 
 
Antonella Calvani nasce in Toscana e subito si trasferisce a Roma dove intraprende studi umanistici che lasciano in lei una vivida impronta neoclassica.
Si trasferisce a Tarquinia a metà anni ’80 e dal paesaggio cittadino scopre il gusto creativo per l’azzurro del mare e l’immensità dei tramonti.
Affermata poetessa, questo è il suo primo romanzo.