ASSISI SUONO SACRO giunge alla sua quarta edizione

Assisi Suono Sacro (21 luglio – 8 agosto) giunge alla sua quarta edizione e, in concomitanza con due importanti ricorrenze assisane come gli 800 anni del Perdono e il trentennale dello Spirito di Assisi, ha deciso di dedicare il proprio Festival ad un’indagine molto particolare, quella dell’Artista Illuminato: nell’era tanto discussa dei talent, Assisi Suono Sacro si chiede se possa esistere un Artista che sia punto di riferimento, faro e modello per l’oggi e per il domani. A questa ricerca saranno dedicati, novità di questa edizione, i corsi di perfezionamento dal 1° all’8 agosto affidati a docenti e musicisti di respiro nazionale e internazionale. In programma del Festival una prima parte di eventi e concerto dal 21 luglio al 1° agosto, mentre il periodo dall’1 al 7 è dedicato interamente ai corsi con le performance dei docenti e degli allievi. Centrali le prime esecuzioni internazionali, come quelle di Lucio Gregoretti, Maurzio Erbi, Marco Lucidi, Cork Maul, Dana Richardson Herbert Deutsch, che rispondono alla vocazione laboratoriale e di faro sulla contemporaneità di questo Festival.

Il concerto inaugurale, il 22 luglio al Palazzo di Monte Frumentario, Misericordiae et Pietas, sarà in collaborazione con la Long Island Composers Alliace di New York e con l’italiana Mep: l’Ensemble Assisi Suono Sacro, la soprano e compositrice Matelda Viola e The Hidden City ensemble proporranno musiche di autori italiani e americani che hanno fatto dell’indagine fra musica e spiritualità il proprio cavallo di battaglia. Il 25 luglio, in collaborazione con il Festival Cracovia Sacra, verrà proposto un concerto per voce ed organo, protagonista la soprano Dominika Zamara, fra grandi classici e autori della contemporaneità. Uno sguardo al passato ed una ricerca per il futuro al centro dell’appuntamento del 30 luglio realizzato dallo Studio Viceversa e dedicato a 432 Hertz: re/voluzione musicale.02: alla ricerca di quella intonazione aurea capace di mettere in risonanza la musica con l’essere umano nel profondo. Torna il 6 agosto l’appuntamento con l’Opera Theater of Philadelphia, in collaborazione con Adagio Art Agency: presso la Basilica Superiore di San Francesco su musiche di Hildegard von Binden e Mariano Garau, l’omaggio delle giovanissime interpreti e allieve di Karen Lauria Saillant sarà dedicato agli scritti di Hildegard, di san Bernardo di Clairvaux e di altri mistici alla Vergine nera.

 

In via di definizione, il 3 settembre, un grande appuntamento organizzato con la Comunità di Sant’Egidio presso il teatro Lyrick con il Cantico e lo spirito di Assisi, un lavoro musicale di Andrea Ceccomori dedicato alla grande opera di poesia e misticismo di San Francesco, il più grande omaggio alla Misericordia della storia della letteratura e della Chiesa. Protagonisti Andrea Ceccomori e l’Ensemble Assisi Suono Sacro. Un concerto che anticipa e lancia il trentennale dello Spirito di Assisi promosso dalla Comunità di Sant’Egidio.

 

Due gli appuntamenti dedicati ad arte e natura: il 31 luglio, in collaborazione con il Cai, sarà organizzato un evento fra trekking e musica, una camminata con concerto finale dell’Infinitum Ensemble Giovanile Assisi Suono Sacro. Ancora sarà l’Ensemble Giovanile nato all’interno del Festival protagonista il 1° agosto di un appuntamento al Terzo Paradiso preso il Bosco di San Francesco di Assisi dall’emblematico titolo di Musica per uomini e bestie.

 

Fra i convegni e le tavole rotonde, centrale quella in programma il 23 luglio e dedicata ad indagare il tema del Festival, la ricerca “Per un artista illuminato”. In programma anche un incontro, il 21 luglio, dal titolo “Ambiente sano, ambiente sacro: dall’ecologia del suono all’ecosistema” che vuole mettere in parallelo i principi dell’armonia in musica con le esigenze sempre di armonia dell’ecosistema.

 

Le principali location assisane coinvolte saranno la Basilica Superiore di San Francesco, il Palazzo Monte Frumentario, il Fai Bosco di San Francesco, la Rocca Maggiore, la Chiesa di Santa Maria Maggiore, la sala Santa Chiarella.

 

Focus di questo Festival, quindi, l’artista, insomma, come pensatore e come maestro, come espressione e punto di riferimento per una cultura e per un popolo, in continuità con la tradizione ma anche profetico rispetto all’epoca contemporanea. In un contest storico in cui sempre più spesso l’artista è ingranaggio di logiche commerciali e non professionali, infatti, sempre più forte è l’esigenza della riscoperta di un senso che restituisca valore, significato e prospettive ad una figura, quella dell’artista, che altrimenti rischia pesantemente di perdere i propri riferimenti professionali e il proprio senso collettivo.

 

L’edizione Assisi Suono Sacro 2016, prodotta in collaborazione con Keysound, gode del Patrocinio e della collaborazione del Comune di Assisi, della Diocesi di Assisi, delle Città Unesco, ed è sostenuta da Ragione Umbria, Fondazione Cassa Risparmio di Perugia, Banca Mediolanum, Banca Popolare di Spoleto e Avis. Fra le collaborazioni che hanno supportato e supportano il Festival: GreenX, Federtour, Adagio Art Agency, Corriere dell’Umbria, Rete Sole, Avi News, Reale Mutua, ma anche festival come quello di Cracovia Sacra, i Cavalieri della Pace, Convivio con l’Arte, Absollitaly, Bertoni Editore. Fra i partner con cui sono previste collaborazioni, ricordiamo: Aucc, Avis, CAI sez. di Perugia, Lav, Caritas.