Quali sono le azioni che possono svolgere gli amplificatori integrati?

Gli amplificatori integrati sono dei componenti appartenenti, generalmente, ad un impianto Hi-Fi. Quest’ultimo è a sua volta composto di un circuito elettronico utile ad amplificare il segnale musicale quand’esso è debole. Tale segnale proviene, in genere, da supporti a disco, da sintonizzatori radio, da un nastro magnetico oppure da memorie di tipo elettronico. Gli amplificatori integrati, nella versione più economica, prevedono il posizionamento all’interno di un piccolo mobile che ospita, a sua volta, anche i diversi lettori e il sintonizzatore radio. Questi ultimi prendono il nome di mini Hi-Fi oppure di Micro Hi-Fi. Questa definizione è data anche ad altri apparecchi che svolgono la stessa funzione, ma sono destinati a essere immessi all’interno d’impianti audio con componenti separati, essi sono il finale di potenza e il preamplificatore.

Tuttavia, gli amplificatori integrati possono anche essere collocati all’interno di diffusori di tipo acustico, in tal caso si parla, quindi, di “casse attive”. Un esempio di queste è costituito dalle piccole casse da computer.

Qual è il funzionamento specifico degli amplificatori integrati?

Il funzionamento degli amplificatori integrati avviene mediante l’uscita dell’onda del suono dal lettore, essa in seguito passa attraverso l’amplificatore che la manipola per consentirne l’emissione da parte delle casse acustiche a esso collegate. Tra le funzioni principali degli amplificatori integrati vi è la regolazione dei toni (sia bassi, sia alti), la regolazione del volume (o dell’intensità del suono) e il bilanciamento del doppio canale. Come in precedenza accennato, le sorgenti collegate agli amplificatori possono essere di cinque tipi: CD per il collegamento di un lettore CD, Tuner per collegare un sintonizzatore radio, Tape per agganciarlo a un registratore magnetico oppure a un riproduttore di cassette, Phono per collegare lo strumento a un giradischi e Aux per avere un’entrata di tipo generico.

Nello specifico, un riproduttore di cassette richiederà due cavi RCA per collegarsi, uno serve per l’entrata dell’amplificatore ed uno in uscita, rispettivamente per riprodurre e per registrare. L’amplificatore del Mini Hi-Fi, invece, è prodotto con una sola entrata per un lettore separato.