In casa come al ristorante uno degli obiettivi che chi cucina deve tenere presente è quello di evitare il più possibile gli sprechi, ancora di più durante il periodo delle festività natalizie in cui si cucina e si mangia più del solito. Anche voi durante queste festività avete avuto un pranzo da venti portate con gli inevitabili avanzi da reinventare il giorno dopo e da conservare sottovuoto per mantenere le loro caratteristiche nel modo migliore?

E’ possibile che una buona parte dei cibi cucinati venga buttata, modalità sicuramente poco sostenibile sia dal punto di vista dell’ambiente quanto per le tasche di chi ha acquistato i prodotti. Coldiretti e Adoc hanno infatti stimato che tra Natale e Capodanno sono finiti nei rifiuti circa 440 mila tonnellate di cibo, una spesa calcolata per famiglia che si aggira attorno a circa 50 euro.

Ecco allora che gli chef stellati propongono un vademecum utile per evitare sprechi inutili e per organizzare un menu che riesca ad essere intelligente sotto ogni punto di vista, e quindi sano, ecologico ma anche economico. Una delle cose importanti da fare è quella di moderare la quantità di cibo per ogni persona, privilegiando il riso alla pasta e imparando a conservare gli alimenti nella maniera corretta.

Ricordatevi sempre che è meglio che ad avanzare sia una materia prima piuttosto che un piatto intero e già cucinato, e avvaletevi del sottovuoto come mezzo di conservazione e, se non siete alle prime armi, anche come strumento di cottura.