Il presepe della pace

Antonio Cantone inseme alla moglie Maria Costabile, a Pasquale e Ivano Costabile, si dedica da sempre con passione alla realizzazione di figure presepiali ispirate ai più famosi ed importanti “pezzi” del ‘700 napoletano.

Dopo aver avuto l’onore di raffigurare la natività con le sue opere d’arte in Piazza San Pietro nel 2013,la bottega d’arte Presepiala Cantone & Costabile è stata invitata, quest’anno, dalla Basilica di Assisi a rappresentare un presepe che sarà in mostra per tutto il mese di Dicembre 2015 e Gennaio 2016.

Un’ occasione da non perdere per i tanti pellegrini che affolleranno Assisi durante le festività natalizie, un presepe, quello di quest’anno, che, visti anche i tragici fatti di Parigi, racchiuderà in sé un messaggio di pace e fratellanza.

“La natività che il maestro Cantone e la sua Bottega allestiranno nella Basilica di Assisi – afferma l’Assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli, Nino Daniele – rappresenterà Napoli nella sua eccellenza artigiana che tutto il Mondo ci invidia. Sono sempre più convinto che quest’arte con la sua bellezza evocativa possa farsi portatrice di un messaggio non solo artistico ma anche di pace e riconciliazione mettendo in evidenza valori importanti quali accoglienza e fratellanza tra i popoli”.

I personaggi che costituiranno il presepe raggiungono anche un altezza 1,90 – 2,00 metri e la loro peculiarità consiste nella tecnica utilizzata per la loro realizzazione ovvero la stessa impiegata per la creazione dei pastori settecenteschi napoletani.

Testa ed arti in terracotta policroma, occhi in cristallo, corpo in ferro e paglia ed abiti in tessuto fanno di questi personaggi presepiali delle vere e proprie opere d’arte.

La scenografia scelta sarà ridotta al minimo e sarà di tipo rupestre con accessori dal forte significato teologico, un cesto di frutta deposto davanti al bambino Gesù richiamo ai contadini che per primi accorsero ad adorare il Cristo vivente, una pecora posta in prossimità della natività che rimanda alla figura di Cristo inteso come “pastore” per l’umanità e guida per gli uomini.

“ Dopo quanto accaduto a Parigi – afferma il maestro Antonio Cantone – ho deciso di inserire sopra l’arco che forma la grotta della natività la scritta, rigorosamente in latino, PACE IN TERRA, un messaggio per tutti fedeli e non in questi giorni così difficili per l’intera umanità”.

Non ci resta dunque che attendere l’inaugurazione del Presepe, appuntamento previsto per i primi di Dicembre, in una Basilica, quella di Assisi appunto, intitolata a San Francesco che per i credenti cattolici è considerato l’inventore di questa meravigliosa arte.