Per Agricoltori ed Imprenditori agricoli

Quali sono le caratteristiche dell’Acqua irrigua che limitano il rendimento delle attività agricole

Se tu sei un Agricoltore o un Imprenditore agricolo, forse non sai che molto probabilmente stai perdendo anche più del 50% delle tue produzioni a causa della qualità dell’Acqua irrigua usata.

Il problema è molto diffuso ed è sottovalutato da molti Agricoltori i quali spesso non hanno informazioni corrette e non adottano accorgimenti adeguati per evitare di subire danni agricoli veramente notevoli.

Per contribuire alla limitazione del danno agricolo e dare informazioni utili ai vari Soggetti interessati, diamo di seguito l’elenco delle principali caratteristiche che determinano il rendimento delle attività agricole.

– SALINITÀ
La Salinità di un Acqua indica la quantità di sali disciolti. Essa può essere espressa come ppm di TDS oppure come Conducibilità Elettrica.

Generalmente si considera EC = TDS * 1,8

Usare un Acqua irrigua con una Salinità elevata (EC>650 µS) significa SICURAMENTE perdere una parte più o meno grande delle proprie produzioni ma se la EC è >2500 µS, si arriva a perdere anche oltre la metà di prodotto.

– SODIO
Il Sodio ha sulle piante, lo stesso effetto che ha l’Arsenico sulle persone. Il Sodio infatti è lunico elemento «fitotossico» cioè e tossico per le piante.

Un contenuto di Sodio >70 ppm e <210 ppm comporterà una serie di
danni all’attività, via via più gravi ma se il Sodio dovesse superare la soglia di 210 ppm, sicuramente si avrebbero gravi danni a qualsiasi coltura e alla stessa struttura dei terreni.

– CLORURI
Il contenuto di Cloruri nell’Acqua irrigua dovrebbe essere <150 ppm, ma fino a 350 ppm esso è tollerato a condizione che si accettino danni sempre più gravi proporzionalmente alla crescita del livello di contaminante. Superata la soglia di 350 ppm l’Acqua generalmente non è idonea all’irrigazione.

Solo nel caso in cui i Cloruri siano il solo contaminante, allora è possibile utilizzare Acqua con un tenori in Cloruri massimo di 2500 ppm
solo su certe colture ed a condizione di accettare danni anche severi.

– BORO
Analogo discorso vale per il Boro il quale non è dannoso se <0,5 ppm ed è tollerato fino a 2 ppm a costo di danni via via crescenti. Superati i 2 ppm rende l’Acqua inutilizzabile per l’irrigazione. Solo nel caso in cui esso sia il solo contaminante presente, l’Acqua potrà essere utilizzata fino ad un livello di Boro di 4 ppm su alcune piante specifiche.

– pH
Il pH è un indice dell’acidità dell’Acqua (o al contrario, dell’Alcalinità). Esso è un parametro estremamente determinante ai fini del corretto sviluppo delle pinatagioni di qualsiasi tipo ed un suo valore troppo elevato può comportare il blocco della crescita delle piante irrigate con tale Acqua.

Il valore per una corretta irrigazione si colloca generalmente al disotto del valore di neutralità (= 7,0) e quindi, il valore ideale di pH per ogni tipo di coltura, tranne casi particolari qui non contemplati, è 6-6,5. Il valore massimo di pH a cui un Acqua si può considerare ancora idonea per l’irrigazione è 8,5. Oltre tale valore si avrà sviluppo delle piante praticamente uguale a zero.

– SAR
Il SAR è un rapporto dell’assorbimento del Sodio rispetto a quello della somma del Calcio e del Magnesio. Esso quindi è un indice adimensionale e classifica, meglio di tanti altri parametri, la qualità agronomica di un Acqua.

Il suo valore ottimale è 650 3000 μS = dissalatore agricolo

–SODIO: per Na > 70 650 ppm = dissalatore agricolo

–CLORURI: per Cl > 350 ppm = dissalatore agricolo

–BORO: per B > 1 ppm = dissalatore agricolo

–pH: per pH > 7,5 = sistema per la correzione automatica del pH

–SAR: per SAR > 6 9 = dissalatore agricolo

– COME RISOLVERE RISPARMIANDO
Parlare di trattamento Acque è un esercizio in cui spesso si cimentano molti più incompetenti che non Tecnici che conoscono veramente ciò che dicono. È abbastanza comune infatti, che si parli di più di trattamento Acque quanto meno si conosce dell’argomento.

Va da se che questo ingenera nel potenziale cliente un preminente senso di sfiducia nel settore e negli uomini che lo rappresentano. Ecco allora che se in genere non ci si fida del settore, difficilmente si troverà chi riterrà ragionevole il prezzo di tali tecnologie, per quanto possa essere «stracciato» tale prezzo.

Il cliente potenziale pertanto, pur avendo un effettivo bisogno di tali tecnologie, preferisce non acquistarne perchè teme sempre di pagare un prezzo eccessivamente elevato. Quasi mai infatti, si tiene conto del fatto che trattandosi di presìdi tecnologici avanzati, il loro prezzo è quasi sempre relativamente elevato. Si aggiungano a questo, i dubbi in merito alla effettiva funzionalità dei sistemi da acquistare e si capisce perchè la stragrande maggioranza degli Agricoltori che ne hanno bisogno, non acquistano i dispositivi per migliorare le loro Acque.

Ma adesso, se hai necessità di migliorare un Acqua per irrigare puoi risparmiare anche più della metà di quello che spenderesti normalmente.

Grazie a questo nuovo Progetto, chiunque oggi può acquistare SOLO il materiale tecnologico indispensabile per realizzare in economia i sistemi e gli impianti per le Acque agricole più efficienti come:

–Dissalatori Agricoli
–Colonne per la rimozione del Sodio, del Ferro, dell’Arsenico
–Filtri e addolcitori
–Sistemi automatici per la correzione del pH

Isriviti al Sito dell’Acqua: www.europure.it riceverai gratis aggiornamenti, notizie e novità riguardanti la qualità delle Acque irrigue.

Se sei un Agricoltore o un Imprenditore agricolo, approftta dell’occasione, potrai accedere GRATIS ad interessanti risorse che ti saranno di grande aiuto.

Ti ringrazio per l’attenzione e ti aspetto sul Sito dell’Acqua.

P. ch. Giuseppe Ingiaimo
Resp. Tecnico EUROPURE
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Cell: +39 3384640961