Tremate, tremate, le streghe son tornate!

Tra pochi giorni sarà nuovamente Halloween e le strade si popoleranno di streghe, mostri e vampiri.

Questa ricorrenza viene festeggiata soprattutto negli Stati Uniti, dove fu portata nel XIX secolo in seguito ad una massiccia immigrazione di irlandesi. Da allora il rito si è evoluto, assumendo caratteristiche proprie ben precise fino a diventare a tutti gli effetti parte integrante della tradizione nordamericana.

In Italia invece i festeggiamenti per Halloween sono presenti solo da pochi anni. Questa diffusione ha incontrato diversi oppositori che motivano il proprio dissenso sottolineando l’estraneità della ricorrenza alle nostre tradizioni e la valenza prevalentemente consumistica della festività.

Ciò nonostante Halloween sembra mettere radici anche nel belpaese; complice la pubblicità indiretta di tanti film e telefilm americani diventa sempre più normale assistere alla classica richiesta “dolcetto o scherzetto?” di una mascherina dai tratti terrificanti.

C’è però chi ancora si oppone fieramente, come il sindaco della cittadina di Modugno, in provincia di Bari, che con un’ordinanza ha imposto il divieto di indossare maschere per le vie del paese nella notte del 31 ottobre!

Questa iniziativa, attuata per il quarto anno di fila, non potrà però evitare i festeggiamenti all’interno dei posti chiusi, nei quali ci si potrà sbizzarrire con una serie d’iniziative divertenti.

Come ad esempio la preparazione di biscotti a tema che richiamino il mondo delle streghe e dei vampiri. Basta fare una piccola verifica sul web per notare quante ricette di questo tipo siano presenti; le più gettonate sono quelle sui biscotti di pastafrolla a forma di pipistrello, a forma di dito di strega, o addirittura di lugubri bare.

La semplicità della preparazione è un valido aiuto per la diffusione di questa moda che trova nuovi sostenitori ogni anno che passa; sempre che qualche sindaco conservatore non decida di vietare il consumo di biscotti dal tema macabro!

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